30 / 09 / 2016 – La missione spaziale europea sta per concludersi con uno schianto.
Il satellite Rosetta, la cui realizzazione è stata resa possibile grazie ai centri di Torino (Thales Alenia Space in corso Marche), sta per dirci addio; un progetto unico, che ha reso possibile per la prima volta un atterraggio su una cometa, materiale da fantascienza fino a pochi anni fa.
L’ESA, l’ente europeo, ha programmato la caduta di Rosetta verso 67P. Il nostro satellite, tuttavia, continuerà a fornirci dati fino all’ultimo, fino al momento dello schianto. Infatti, con l’avvicinarsi al centro del corpo spaziale, scatterà diverse fotografie ad alata definizione, permettendo così ai ricercatori della Terra di studiarne meglio la composizione e le caratteristiche.