Ormai abbiamo un po’ tutti imparato a riconoscere il Marchio CE, della Comunità Europea, contraddistinto appunto da una “C” ed una “E”, disegnate in modo curvilineo.
Tuttavia non molti sono a conoscenza del fatto che tale simbolo, che denota qualità e sicurezza, date dalle rigide regole adottate dal “Vecchio Continente” in commercio (prodotti non dannosi per la salute, tutela del consumatore, ecc…), abbia un concorrente asiatico, che crea confusione nel cittadino. In che senso? Vi chiederete. Ecco la risposta
Il Marchio CE, come abbiamo già anticipato, è sinonimo di qualità e sicurezza. Un prodotto che presenti sulla confezione tale simbolo è stato oggetto di verifiche, controlli, e deve essere in possesso dei requisiti richiesti dalla legislazione europea.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando, osserviamo l’immagine che segue:
Come potete notare, le due lettere sono incluse graficamente in due cerchi ipotetici. Questo significa che, continuando a disegnare la curva della “C” e della “E” otterremmo una sorta di “8” orizzontale.
Perché questi dettagli? Lo capirete meglio osservando l’altro simbolo “CE” che non è europeo, bensì cinese:
Visto? Non vi sembra praticamente uguale, identico? Bella trovata, direi…
Normale che dia luogo a confusione tale somiglianza tra i due marchi.
Il secondo, qui sopra, che è stato incorniciato appositamente dal colore rosso (per indicare che non è il Marchio della Comunità Europea), indica infatti la sigla “China Export“.
Accordi commerciali internazionali dovrebbero impedirne la realizzazione. Come mai sia potuto accadere, non si sa, oppure, lo si può immaginare… ma non è questa la sede per fare politica.
Il nostro intento è quello di capire la differenza tra i due marchi.
Come anticipato prima, l’unico modo per scoprire quale sia il vero marchio europeo è proprio quello di osservare le due lettere “C” ed “E” e verificare se la traccia dei due cerchi formi un “8” orizzontale.
Nel marchio “Made in China” ci accorgiamo subito che, continuando il disegno della “C”, ad esempio, il cerchio che si ottiene andrebbe a sovrapporsi alla lettera “E”.
Sì, non è semplicissimo, ma è l’unico modo per verificare la provenienza del prodotto.
Riassumendo, come potete vedere qui sotto, il primo Marchio CE (verde) è della Comunità Europea, mentre il secondo (rosso) significa “China Export”, ossia prodotto esportato dalla Cina.
Il marchio CE europeo presenta le due lettere più distanti.
Cos’è il “marchio CE”?
Si tratta di uno dei benefici messi a disposizione dei consumatori da parte del mercato unico europeo. Tale marchio rassicura il consumatore sull’acquisto del prodotto. I produttori, gli importatori, i distributori, per poter esporre il simbolo della Comunità Europea devono soddisfare tutta una serie di obblighi previsti dalla legislazione comunitaria. In caso contrario, il bene in questione deve essere ritirato dal commercio.